Emilio Isgrò / var ve yok
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Emilio Isgrò / var ve yok
Dichiaro di non essere Emilio Isgrò / I declare that I am not Emilio Isgrò Emilio Isgrò olmadığımı beyan ederim, 1971 Dichiaro di essere Emilio Isgrò / I declare that I am Emilio Isgrò Emilio Isgrò olduğumu beyan ederim, 2008 Emilio Isgrò / var ve yok a cura di / edited by / editör Marco Bazzini Volume pubblicato in occasione della mostra Published on occasion of the exhibition Sergi dolayısıyla yayınlanmıştır Emilio Isgrò / var ve yok A cura di / Edited by / Editör Marco Bazzini Testi / Texts / Metinler Marco Bazzini Achille Bonito Oliva Redazione e apparati / Apparatus / Redaksiyon Bettina Picconi Traduzioni / Translation / Ceviri NTL Firenze, Istanbul Aydın Üniversitesi Crediti fotografici / Photo credits / Fotograflar Archivio fotografico Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci Archivio Isgrò, Milano Fabien de Cugnac Carlo Fei Marina Giannobi Salvatore Licitra Foto Studio Mezzana di Mario Scardi, Prato Andrea Valentini Paolo Vandrasch, Milano Progetto grafico del volume / Concept designed by / Konsept tasarım Fabiana Bonucci Studio, Firenze info@fabianabonuccistudio.com Direttore artistico / Art director / Sanat Yönetmeni Marco Bazzini Direttore amministrativo Administration director / Idari Direktör Elisabetta Dimundo Responsabile d’area e conservatore / Head and department curator / Başkan ve Küratör Stefano Pezzato Assistente Direttore artistico / Art director assistant / Sanat Yönetmeni Asistanı Spela Zidar Emilio Isgrò var ve yok Taksim Sanat Galerisi, Istanbul 4.09 / 4.10 2010 A cura di / Curated by / Editör Marco Bazzini Promossa da / Promoted by Organizzazione della mostra Organization / Organizasyon Raffaele Di Vaia Registrazione delle opere e logistica della mostra / Registar / Kayıt Roberto Fattori Segreteria organizzativa della mostra / Secretariat and administration / Sekreterya ve yönetim Donatella Sermattei Ufficio stampa / Press office / Basın Ofisi Silvia Bacci, Ivan Aiazzi Con il sostegno di / Supported by Impianti e stampa / Printed by / Baskı Ceren Matbaa Coordinamento tecnico e allestimento / Tecnical coordination and set-up / Teknik koordinasyon ve düzenleme Antonio Bindi Regione Siciliana In copertina / Cover / Kapak Emilio Isgrò, Istanbul, 2010 Restauri / Restorer / Yenileme Rachel Morellet In occasione di / In occasion of Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. No part of this book can be reproduced or utilized in any form or by any means, electronic or mechanical, or otherwise withoutpermission in writing by the owners of the rights and the Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. Bu eser, yayın haklarının sahibinden ve Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci’den izin alınmadıkça, tamamen veya kısmen hiç bir şekilde çoğaltılamaz; elektronik veya mekanik olarak kopyalanamaz. © 2010 Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci su licenza di Emilio Isgrò per le immagini Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci is licensed by Emilio Isgrò for the use of images Görsellerin telif hakkı Emilio Isgro’nun izniyle Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci’ye aittir ISBN 978-88-85191-36-5 Adeguamento degli spazi espositivi / Adaptation of exhibition spaces Bruno Isgrò Trasporti / Transport / Ulastirma ES Logistica, Calenzano (Firenze) Organizzata a realizzata da / Organization by Assicurazione / Insurance / Sigorta Axa art, Milano Si ringrazia l’Associazione delle municipalità turche / Special thanks to Union of Turkish Municipalities / Türk Dünyası Belediyeler Birliği’ne özel teşekkürlerimizi sunarız Siamo riconoscenti a Emilio Isgrò per l’adesione a questo progetto, a Scilla Isgrò per il fondamentale contributo alla sua realizzazione / We are deeply greatful to Emilio Isgrò for making this project possible and to Scilla Isgrò for her contribution to the project realisation / Bu projeyi mümkün kılan Emilio Isgrò’ya ve projenin gerçekleştirilmesindeki katkılarından dolayı Scilla Isgrò’ya en içten teşekkürlerimizi sunuyoruz Desideriamo inoltre ringraziare / We whishe to thank also / Ayrıca, projenin gerçekleştirilmesi için gösterdiği alakadan dolayı On. Raffaele Lombardo, Presidente della Regione Siciliana President of Sicily region Mustafà Aydin, Presidente Istanbul Aydin University President, Istanbul Aydin University Carmelo Motta, Segretario Generale del COPPEM Secretary general, Coppem Muzaffer Baca, Vice-Presidente del COPPEM Vice-President, COPPEM Nihat Zeybekçi, Presidente dell’Associazione delle municipalità turche President, Union of Turkish World Municipalities Türk Dünyası Belediyeler Birliği Başkanı Sayın per l’attenzione che hanno prestato al progetto For their attention in realization of this project e tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto espositivo e la pubblicazionedi questo libro / and all those that have rendered possible this exposition and the publication of this book / ve bu sergiyi ve kitabın yayınlanmasını mümkün kılan Collezione Intesa Sanpaolo Collezione Credito Valtellinese Collezione Credito Siciliano Fondazione Mudima, Milano Collezione Brigitte Kopp, Francoforte Collezione Carlo Palli, Prato Collezione Basilio Reale, Milano Archivio Emilio Isgrò, Milano e tutti i collezionisti che preferiscono rimanere nell’anonimato / and all the collectors that prefer remain anonymous / ve adının geçmesini istemeyen tüm koleksiyonculara da teşekkür ediyoruz. e in particolare / in particular we thak to Değerli katkılarından dolayı Aldo Bassetti, Achille Bonito Oliva, Roberto Bracchetti, Bruno e Anna Brusciotti, Bianca e Ubaldo Colombini, Maddalena Colombini, Francesco Saverio e Giorgia Continella, Luc e Patricia Clarysse, Patric e Anneke Deknock, Gino Di Maggio, Giorgio e Lilia Ferretti, Giorgio e Marina Forni, Melissa Gabardi, Jacopo Gandolfi, Angelo Garavaglia, Diana Gargano, Franco Gervasio, Francesco e Maria Vittoria Giacobbi, Marina Giaveri , Simone Guttman, Galila Hollander, Elena Hugony, Cristina Jucker, Celil e Neşe Layiktez, Francine Loreau, Franca Mancini, Andrea Manzitti, Aldo Marchi, Lella Mazzoli, Marcel e Zaira Mis, Carlo Palli, Matteo Reale, Mati Rodrik, Raul e Iris Rovescali Conti, Arturo Schwarz, Gaetano Selandari, Lars e Antonia Smith-Petersen, Gionni e Rossella Tomasinelli, Alessandro Ubertis, Milena Ugolini, Giorgina Venosta per la gentile collaborazione / for their precious cooperation / veTürk dili ve kültürü bilgilerini sanatçıyla paylaşan Davide Astori Giampiero Bellingeri Alessio Calabrò per aver messo generosamente a disposizione dell’artista la loro conoscenza della lingua e della cultura turca / for sharing with an artist their knowledge of Turkish language / ile arşivlere dair ilgili danışmanlıkları için and culture Angelo Cigognini Sabina Cortese Özgür Deniz per il reperimento degli antichi libri ottomani For uncovering the antique Otoman codexes Eski Osmanlı kanunnamelerini ortaya çıkardıkları için Lorenzo Respi per l’attenta consulenza d’archivio / For attentive consulency of the archives / ile çalışmaların gerçekleştirilmesindeki sürekli destekleri için Diana Byckova Davide Carminati Angelo Colombo Marina Giannobi per la costante assistenza nella realizzazione delle opere / For constant assistance in the realization of the works / ile değerli kurulum işbirliği için Bruno Isgrò per la preziosa collaborazione all’allestimento / For the precious set-up cooperation özellikle minnetarız un ringraziamento particolare a / Special thanks to / Özel teşekkür Ufficio relazioni diplomatiche e internazionali della Regione Siciliana La giovane Università Aydin di Istanbul Aydin ha adottato il principio di ritagliarsi un posto specifico nel campo dell’istruzione superiore e di prendere il proprio posto nelle istituzioni globali grazie a un approccio dinamico e intraprendente. Una delle chiavi di volta della nostra prospettiva futura è contribuire alla diffusione dei valori culturali nazionali e internazionali. Siamo infatti in stretto contatto con molte ONG regionali e internazionali, la più importante delle quali è il COPPEM il cui obiettivo è quello di rafforzare lo spirito di collaborazione fra i popoli euro-mediterranei. In qualità di rappresentanti della Turchia nel COPPEM da quattro anni, abbiamo il piacere e l’onore di dare il nostro contributo all’organizzazione della mostra dell’artista Emilio Isgrò a Istanbul da parte del Centro per l’Arte Contemporanea Pecci, un importante centro culturale italiano. La mostra fa parte delle attività programmate in occasione di Istanbul Capitale Europea della Cultura 2010, che ospita anche molti altri eventi artistici e culturali. Fra questi eventi la mostra di Isgrò, col suo concept specifico, occupa una posizione di estremo rilievo. La Turchia moderna dei nostri giorni possiede una grande tesoro artistico e culturale ereditato dall’Impero Ottomano, che rappresentò per secoli la maggiore potenza politica e geografica del mondo. Naturalmente il passaggio da un impero a una struttura democratica moderna è un processo lungo, impegnativo e complesso che richiede da una parte di dare forma alla coscienza nazionale e dall’altra di mantenere l’integrità sociale, culturale, politica e istituzionale. Istanbul, che è sempre stata la capitale di grandi potenze, dall’impero romano e bizantino a quello ottomano, è ora lieta di essere la capitale culturale ed economica della Turchia moderna, e ha il privilegio di poter guardare il proprio passato con gli occhi di un artista euro-mediterraneo con la mostra “Exist and Non-Exist”, che mette in luce i vincoli sociali e culturali ancora intatti fra le civiltà. Emilio Isgrò si è concentrato sugli aspetti progressisti della storia imperiale, e oggi democratica, della Turchia, e nel corso di questa avventura non poteva non rimanere molto colpito dalla personalità di Mustafa Kemal Ataturk, il fondatore della Repubblica: perciò ha realizzato delle opere specifiche in onore di Ataturk. Questa mostra coinvolgerà i visitatori in un’emozionante avventura fatta di ricordi storici e culturali e rifletterà come in uno specchio le complesse relazioni e interazioni fra culture spacciate per lontane e troppo diverse, dimostrando quante cose abbiamo da condividere e quanto questa interazione possa ancora raccontare storie indimenticabili a chiunque, da qualsiasi cultura, nazione e zona provenga. Dott. Mustafa Aydin Rappresentante della Coppem in Turchia, Presidente dell’Università of Istanbul Aydin University As a young university, Istanbul Aydin has adopted the principle to build up a particular place for itself in the higher İstanbul Aydın Üniversitesi, genç bir üniversite olarak Türk yükseköğretimine getirdiği dinamizm ve atılımcı ruh educational arena and to take its place in the global institutions, with its dinamic and enterprising aproach. One ile, kendine farklı bir yer açma ve global eğitim platformlarında yer alma hedefini benimsemiştir. Bu hedefteki of the keystones in our horizon is to contribute in the wide sharing of national and international cultural values. önemli kilometre taşlarından biri de ulusal ve uluslararası kültür değerlerinin paylaşımına katkıda bulunacak We have close connections with many regional and international NGOs, the leading one being COPPEM which etkinliklerde rol almaktır. Dolayısıyla üniversitemiz aralarında, Akdeniz havzası uluslarını birbirlerine yakınlaş- aims to enhance cooperative spirit among the Euro-Mediterranean peoples. tırmayı amaç edinmiş olan COPPEM’in de bulunduğu birçok bölgesel ve global sivil toplum kuruluşuyla güçlü işbirlikleri oluşturmuştur. Being the Turkey Representative of COPPEM for 4 years, we have the pleasure and pride of contributing in the organization of the exhibition for the Artist Emilio Isgro in Istanbul, by Pecci Modern Art Center, a distinguished Bu kapsamda, 4 yıldır Türkiye Temsilciliğini yürütmekte olduğumuz COPPEM’in İtalya’nın köklü kültür odakların- cultural institution of Italy. dan Pecci Müzesi ve ünlü sanatçı Emilio İsgro ile, İstanbul 2010 Kültür Başkenti etkinlikleri çerçevesinde anlamlı bir serginin açılışına katkıda bulunmaktan mutluluk duyuyoruz. The exhibition is a part of the activities in the framework of Istanbul 2010 European Capital of Culture which hosts many other artistic and cultural events as well. Isgro’s Exhibition has a prominent place and attraction Bilindiği gibi, İstanbul kenti 2010 yılı Avrupa Kültür Başkenti olarak seçilmiştir ve bu çerçevede çok sayıda uluslara- among these events with its specific concept. Today’s modern Turkey has a vast historical and cultural treasure rası kültür ve sanat etkinliğine evsahipliği yapmaktadır. İtalyan sanatçı Emilio Isgro’nun sergisinin de bu konsept taken over Ottoman Empire which ruled for centuries as the largest political and geographical power in the içinde çok anlamlı ve değerli bir yeri olacağına inanıyoruz. Bugünün modern Türkiyesi’nin, dünyanın en büyük world. Raising from an imperial background towards a modern democratical structure is obviously a challenging, siyasi ve coğrafi gücü olarak yüzyıllarca varlık göstermiş olan Osmanlı İmparatorluğu’ndan devraldığı büyük bir apprehensive and time consuming process in regard with shaping the national conciousness on one hand, and tarih ve kültür hazinesi mevcuttur. Bir yandan bu eşsiz hazineleri muhafaza ederek modern nesillerin ulusal va- holding the social, cultural, political and institutional integrity on the other. Istanbul, which has unceasingly been roluş bilinçlerindeki bütünlüğün sürmesini sağlamak, bir yandan da sosyal, kültürel, siyasi ve kurumsal yapılan- the capital city of the great powers like Roman, Byzantian and Ottoman empires, is now enjoying of being the masını emperyal bir gelenekten çağdaş demokratik bir devlete doğru evrimleştirmek ve çağdaş medeniyetlerce cultural and economical capital of Modern Turkey, and has the privilege of having a look at this rich past through ortak kabul gören değerleri yükseltmek, herkesin kabul edeceği üzere, büyük hassasiyet, bilinçli yaklaşım ve çaba the eye of a Euro-Mediterranean artist, by “Exist and Non-Exist” Exhibition, who highligts the unbroken social ve tabii ki zaman gerektiren bir süreçtir. Geçmişte Roma ve Bizans imparatorluklarına ve son olarak da Osmanlı and cultural ties between civilizations. İmparatorluğu’na başkentlik etmiş olan İstanbul, modern Türkiye’nin de kültür ve ekonomi başkenti konumunu üstlenmiş bir kent olarak, medeniyetler arasındaki yadsınamaz kültürel ve sosyal bağların bir kez daha vurgu- Emilio Isgro has focused on the progressive aspects in emperial and modern democratic history of Turkey, and lanacağı “var ve yok” sergisinde, geçmişin izini bir kez daha sürecek, bu izlere bir Avrupalı’nın gözünden tekrar during this artful adventure he has unavoidably and greatly impressed by the personality of Mustafa Kemal bakabilecektir. Ataturk, the founder of the Republic, and he produced special pieces commemorating Ataturk. Sanatçı Emilio Isgro, Türkiye’nin hem emperyal hem de modern demokrasi tarihine bakarken, kaçınılmaz olarak This exhibition will lead the viewers to an exciting adventure of historical and cultural memories. It will be the Cumhuriyetimizin kurucusu Mustafa Kemal Atatürk’ten etkilenmiş ve bu sergide Atatürk’ün anısına özel eserler mirror of the elaborate relations and interactions between the cultures which were purported as far-out and hazırlamıştır. disparate; it will show us how much we have to share and that this interaction is still telling memorable stories to anyone from any culture, any nation and from any geographical region. Bu ilginç sergiyi hep birlikte izlemek, kültürel ve tarihi anılarımızı bir kez daha canlandırmak hepimiz için heyecanlı bir serüven olacaktır. Bu serüven, Türkiye üzerinden hareketle, dünya üzerindeki bütün kültürlerin aslında birbirleriyle nasıl da girift ilişkiler geliştirdiklerinin ve bu ilişkilerin geçmişte olduğu kadar bugün de bizlere çok Dr. Mustafa Aydin şey anlatmakta olduğunun bir hikayesi olacak, hangi milletten ve hangi coğrafyadan olursak olalım birbirimize Coppem Turkey Representative, President of Istanbul Aydin University anlatacak ve birlikte paylaşacak ne çok şeyimiz olduğunu bir kez daha gösterecektir. Dr. Mustafa Aydın Coppem Türkiye Temsilcisi İstanbul Aydın Üniversitesi Mütevelli Heyet Başkanı Il COPPEM, in piena coerenza con i suoi dettami istituzionali, fin dalla sua costituzione ha promosso numerose Since its establishment, COPPEM has been fully consistent with its institutional aims, promoting numerous iniziative in alcune tra le maggiori capitali euromediterranee nel settore dell’immigrazione, della cultura, initiatives in some of the largest Euro-Mediterranean capital cities. It has focused on the fields of immigration, dell’economia, dei sistemi di welfare, della cooperazione commerciale, che hanno visto la partecipazione di culture, the economy, welfare systems and trade cooperation, with the participation of institutional figures and personalità istituzionali e diplomatiche euromediterranee. diplomats from the Euro-Mediterranean area. Proprio su queste basi il COPPEM ha assunto il privilegio di partecipare attivamente alla organizzazione And it is precisely on this basis that COPPEM has taken on the privilege of actively participating in organizing della mostra del grande artista euromediterraneo Emilio Isgrò, molto ammirato anche per le opere che si the exhibition of the great Euro-Mediterranean artist Emilio Isgrò, who has earned great admiration, in part richiamano al mediterraneo tra le quali il “Seme d’Arancia”, opera scultorea che in una è stata attribuita al for those works that make reference to the Mediterranean. These include Seme d’Arancia (Orange seed), a Presidente Emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e alla first lady della Repubblica d’Egitto sculptural work which was awarded to the President Emeritus of the Italian Republic, Carlo Azeglio Ciampi, and Signora Suzanne Mubarak, in occasione della 1 manifestazione del “Premio Seme d’Arancia” svoltasi a Palermo to the First Lady of the Republic of Egypt, Mrs. Suzanne Mubarak, on the occasion of the 1st “Seme d’Arancia nel novembre del 2006. Prize” held in Palermo in November of 2006. La mostra sarà visitata, oltre che da varie personalità istituzionali euromediterranee, anche da studenti e The exhibition will be frequented by various Euro-Mediterranean institutional figures but also by students and studiosi, e mi permetto di dire che anch’essa contribuisce a realizzare la saldatura tra l’Europa continentale scholars, and I would like to add that this, too, will help forge a bond between continental and Atlantic Europe e atlantica con la dimensione mediterranea e quella nordica, che insieme fanno la ricchezza e la straordinaria and the Mediterranean and Nordic areas, which together create the richness and extraordinary synthesis of the sintesi del continente euromediterraneo. Euro-Mediterranean continent. Queste manifestazioni, in un periodo in cui purtroppo la diplomazia dei paesi mediterranei stenta a rilanciare At a time in which diplomacy in the Mediterranean countries has unfortunately struggled to reintroduce a un percorso politico che assicuri il dialogo e la pace tra i popoli, vuole significare che l’arte, con coraggio e political plan to ensure dialogue and peace amongst different peoples, these cultural events indicate that art, abnegazione, ha da sempre contribuito a superare barriere, with courage and sacrifice, has always helped us overcome barriers and eliminate insurmountable obstacles to a eliminare ostacoli insormontabili per la comprensione tra i popoli. achieving understanding amongst different peoples. Per questa ragione un vivo ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa. For this reason, I would like to express my sincere gratitude all those people who have contributed to this initiative. Queste sono le sfide del nostro tempo. These are the challenges of our time. Queste sono le sfide che Emilio Isgrò con entusiasmo ha raccolto esponendo qui a Istanbul opere il cui valore va al di là di ogni spazio e al di là di ogni tempo. These are the challenges that Emilio Isgrò has taken up with enthusiasm, displaying here in Istanbul works whose value goes beyond any space and any time. Il Segretario Generale del COPPEM On.Le Lino Motta The Secretary General of COPPEM The Honourable Lino Motta Coppem, kuruluşundan bu yana kurumsal hedeflerine sıkı sıkıya bağlı kalmış ve bu çerçevede Avrupa ve Akdeniz Molte sono state, nel corso di questi ultimi anni, le mostre-evento promosse e realizzate dal Centro per l’arte havzası ülkelerinin başkentleriyle elele vererek sayısız etkinliğe öncülük etmiştir. Avrupa-Akdeniz bölgesinin önde contemporanea Luigi Pecci nel mondo. gelen resmi kişilikleri ve diplomatlarının da katkılarıyla, asli ilgi alanı göç, kültür, ekonomi, refah sistemleri ve ticari işbirlikleri gibi konularda odaklanmıştır. Una presenza che ha visto il museo pratese operare in molte capitali dell’Asia, del Centro e del Sud america come ambasciatore dell’arte e della cultura italiana con i progetti Italian Genius Now e Italian Art Codex. İşte tam da bu kimliğiyle Coppem, sanatçı Emilio İsgro’nun bu sergisinin organizasyonunuda aktif rol alma Questo 2010 sembra, però, un anno speciale data la nostra partecipazione all Expo di Shanghai con la mostra ayrıcalığına sahip olmuştur. Kendisi de Avrupa-Akdeniz kültürünün bir üyesi olan İsgro, Akdeniz kültürüne birer Casa dolce casa presso il Padiglione Italiano, una mostra che a Settembre sarà presentata al Kaohsiung referans teşkil eden eserleriyle büyük beğeni toplayan bir sanatçıdır; bu eserlerinden biri de, 2006 yılı Kasım Museum of Fine Arts (Taiwan) per proseguire poi in altri paesi asiatici. Sempre nel mese di Luglio abbiamo ayında Palermo’da düzenlenen birinci “Seme d’Arancia” (Portakal Çekirdeği) Ödülü vesilesiyle hazırladığı aperto la mostra di Lena Liv presso il Tel Aviv Museum of Arts e oggi questa mostra di Emilio Isgrò presente nel ve İtalya’nın eski Cumhurbaşkanlarından Carlo Azeglio Ciampi ve Mısır Cumhurbaşkanı’nın eşi Bayan Suzan programma di Istanbul 2010 Capitale Europea della Cultura. Mübarek’e adadığı heykel çalışmasıdır. Quest ultima iniziativa ci rende estremamente felici non soltanto per l’importante iniziativa a cui siamo stati Serginin sadece Avrupa-Akdeniz ülkelerinin kurumsal temsilcileri tarafından değil, aynı zamanda öğrenci ve aka- invitati a partecipare ma anche perché si tratta di presentare la mostra di un grande artista italiano su cui, demisyenlerce de izleneceğinden eminim, ayrıca şunu da ilave etmek isterim ki, bu sergi Kuzey Avrupa ülkeleri primo museo in Italia, abbiamo scommesso ospitando, poco più di due anni fa, la più importante, completa e ile Akdeniz havzası ülkeleri arasında bir bağ kurulmasına, böylece de zengin ve olağanüstü nitelikte bir Avrupa- doverosa retrospettiva che sia stata mai realizzata sulla sua importante carriera di artista, scrittore e uomo Akdeniz kıta bileşkesi yaratılmasına vesile olacaktır. di cultura. Akdeniz ülkelerindeki diplomasinin farklı halklar arasında diyalog ve barışı güvenceye alacak bir siyasi yaklaşım Era Febbraio 2008 quando le nostre sale espositive furono avvolte in quella spettacolare e gioiosa, crudele e geliştirmede ne yazık ki tökezliyor olduğu böyle bir dönemde, böyle kültür etkinlikleri, cesaret ve özveri ile birlikte drammatica atmosfera che soltanto l’arte di Isgrò sa offrire. sanatın her zaman engelleri aşmakta bize yardımcı olacağının ve ortak bir anlayış geliştirmede karşılaşılacak zorlu engellerin üstesinden gelinebileceğinin göstegesidir. Con quella mostra Isgrò uscì allo scoperto senza più reticenze, il titolo era Dichiaro di essere Emilio Isgrò, titolo, anche, di una grande cancellatura oggi nella Collezione del Centro. E tutti coloro che l’hanno visitata sono stati Bu nedenle, bu girişime katkısı olan herkese şükranlarımı sunmak istiyorum. consapevoli di quanto Isgrò abbia regalato all’arte italiana e internazionale nel suo costante e proficuo impegno di ‘reporter’ ironico e allo stesso tempo impietoso del nostro tempo. Bunlar bizim çağımıza özgü meseleler… Siamo, quindi, molto felici di poter offrire oggi queste stesse emozioni al pubblico di questa grande città, collanEmilio Isgrò büyük bir coşkuyla üstlendiği bu meseleleri, değerleri zaman ve mekanın sınırlarını aşan yapıtları te di fatto tra Europa e Asia, anche perché da sempre siamo convinti che il linguaggio universale dell’arte sia il aracılığıyla burada, İstanbul’da bizim için sergilemekte... miglior enzima per unire popoli e tradizioni diverse. Se avvicinamento c’è stato e ci può ancora essere è senza dubbio frutto anche dell’arte. Un’arte che “c’è e non c’è”, come recita il titolo di questa mostra: sempre presente anche se, purtroppo, ce ne dimentichiamo presi come siamo dal nostro vivere quotidiano. Ma non nei momenti Lino Motta importanti di aggregazione e unione. L’arte è un fiume sotterraneo che riemerge sempre al momento giusto. COPPEM Genel Sekreteri Ringrazio la Municipalità di Istanbul, l’Università Aydin e il COPPEM per aver invitato il Centro Pecci a realizzare un così grande e importante appuntamento e spero, in un prossimo futuro, di poter ricambiare. Un grazie anche a Emilio e a tutti coloro che hanno permesso la buona riuscita di questa straordinaria mostra. Valdemaro Beccaglia Presidente del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci Over the course of the last few years, the Luigi Pecci Centre for Contemporary Art has promoted and arranged Son birkaç yıl boyunca, Luigi Pecci Çağdaş Sanat Merkezi dünya genelinde pek çok sergi ve etkinliğin organize many exhibition-events throughout the world. edilmesinde hem doğrudan hem de sponsor olarak yer almıştır. Bu sayede Proto Müzesi’nin Asya, Orta ve Güney Amerika ülkelerinin başkentlerinde, “İtalyan Dehaları” ve “İtalyan Sanat Kodları” gibi sanat ve kültür projeleri This presence has led the Prato museum to work in many capital cities in Asia and in Central and South America aracılığıyla bir sanat elçisi kimliğiyle varolmasını vesile olmuştur. as an ambassador for Italian art and culture with its projects Italian Genius Now and Italian Art Codex. But 2010 seems to be a special year, considering our participation in the Shanghai Expo with the exhibition Casa Bununla birlikte, İtalyan Pavyonu’nda düzenlenecek sergimizle Şangay Fuarı’nda yer alacak olmamız, 2010 yılını dolce casa in the Italian Pavilion, an exhibition that will be presented at the Kaohsiung Museum of Fine Arts bizim için özel kılmaktadır. Bu sergi, Eylül ayında Tayvan’daki Kaohsiung Güzel Sanatlar Müzesi’nde sanatsev- (Taiwan) in September, continuing on to other countries in Asia. July was also the month in which we opened erlere sunulacak ve hemen ardından Asya’nın diğer kentlerinde sergilenmeye devam edecektir. Aynı şekilde, Lena Liv’s exhibition at the Tel Aviv Museum of Arts, and now this exhibition by Emilio Isgrò, as part of the Istanbul geçtiğimiz Temmuz ayında Sanatçı Lena Liv’in eserlerini Tel Aviv Sanat Müzesi’nde sergilemiştik. Şimdi de Emilio 2010 European Capital of Culture events programme. İsgro’nun eserleri, İstanbul 2010 Avrupa Kültür Başkenti çerçevesinde İstanbul’a ulaşıyor. We are especially pleased with this last project, and not only because we have been invited to participate in this İsgro Sergisi bizi özellikle memnun eden bir projedir; sadece 2010 Kültür Başkenti gibi kapsamlı bir girişimin major initiative, but also because it means presenting the exhibition of a great Italian artist on whom we took a parçası olduğumuzdan değil, aynı zamanda böyle önemli bir İtalyan sanatçısının retrospektif etkinliğinde yer alan chance – the first museum in Italy to do so – just over two years ago, by hosting the most important, complete ilk İtalyan Müzesi olduğumuz ve iki yıldan bu yana, İsgro’nun bir ressam, yazar ve kültür insanı olarak kurduğu and rightly due retrospective ever organized on his important career as an artist, writer and man of culture. kariyerinde böylesine önemli, eksiksiz ve amacına uygun hazırlanmış sergilerini organize ettiğimiz için... In February 2008, our exhibition halls were imbued with that spectacular and joyous, cruel and dramatic Şubat 2008’de sergi salonlarımız, ancak İsgro’nun sanatıyla başarılabilecek ölçüde görkemli, coşkulu, çetin ve atmosphere that only the art of Isgrò can offer. dramatik bir atmosfere kavuştu. Bu sergide İsgro, bütün birikimleri ardında bırakarak dışarı çıkmıştı; serginin başlığı “Dichiaro di essere Emilio İsgro” idi, bu isim aynı zamanda Sanat Merkezimizin koleksiyonları arasına With that exhibition, Isgrò went out into the open, leaving behind any reservations; the title was Dichiaro di girmiş olan o büyük “silme” eserlere de verilmekte. Sergiyi izleyenler, kendi çağını ironik ve acımasızca resmeden essere Emilio Isgrò, a title that was also given to a great “deletion” now in the Centre’s collection. And all those sürekli ve verimli çalışmalarıyla İsgro’nun İtalyan ve uluslararası sanat kavramına ne denli önemli katkılarda who visited the exhibition realized how much Isgrò has given Italian and international art in his constant, fruitful bulunduğunu farkettiler. work as an ironic and at the same time merciless “reporter” of our time. Bu merak uyandırıcı, cezbedici deneyimi bu muhteşem kentin insanlarına sunabilme fırsatını bulduğumuz için Therefore, today we are very pleased to be able to offer the same engaging experiences to the public of this great mutluyuz Çünkü bir yandan İstanbul şehri Avrupa ve Asya kıtaları arasında bir bağ işlevi görürken, bizler de farklı city, which acts as a bond between Europe and Asia, in part because we have always been convinced that the toplumların ve farklı geleneklerin birleştirilmesindeki en güzel unsurun sanatın evrensel dili olduğuna inancımızı universal language of art is the best enzyme for uniting different peoples and traditions. If we have drawn closer ifade etmiş olmaktayız. to one another, and can still move closer now, it is no doubt thanks in part to art. Art, which “exists and doesn’t exist”, as the title of this exhibition reads: it is always present, even if, unfortunately, we forget it when we are Eğer bir parça olsun birbirimize yakınlaşmışsak ve hala yakınlaşmayı sürdürebiliyorsak, bunu büyük ölçüde sanata engrossed in our everyday lives. But it is not forgotten at important times for gathering together and uniting. Art borçlu olduğumuz kuşkusuzdur. Bu serginin ismi olan “Var – Yok” ifadesinde de sanatın bu özelliğini görürüz: O is an underground river that always re-emerges at the right time. her zaman var, ne yazık ki günlük hayatın keşmekeşi içinde biz onu unutmuş olsak bile… Şurası gerçek ki, bir araya gelme ve birleşme gibi önemli dönemeçlerde sanat ortaya çıkıverir, unutulmaz. Sanat bir yeraltı ırmağı gibidir, I would like to thank the City of Istanbul, Aydin University and COPPEM for having invited the Pecci Centre to doğru yerden toprak üstünde beliriverir. create such a great and important event, and I hope to be able to return the favour in the near future. Thanks also to Emilio and to all those who have enabled the success of this extraordinary exhibition. İstanbul yerel yönetimlerine, İstanbul Aydın Üniversitesi’ne ve Coppem’e Pecci Merkezi’ni böyle büyük bir etkinliği yapabilmek üzere davet etmelerinden ötürü şükranlarımızı sunmak ve en kısa zamanda benzer bir girişimle karşılığını vermekten memnuniyet duyacağımızı belirtmek isterim. Valdemaro Beccaglia Chairman of the Luigi Pecci Centre for Contemporary Art Emilio’ya ve bu olağanüstü serginin başarısına katkı veren herkese teşekkürler. Valdemaro Beccaglia Luigi Pecci Çağdaş Sanat Merkezi Başkanı Sommario / Contents / İçindekiler Emilio Isgrò: c’è e non c’è, ovvero il ripetersi nel non ripetersi Emilio Isgrò: It exists and it doesn’t exist, or, to repeat without repeating Emilio Isgrò: var ve yok, ya da tekrara düşmeden yinelemek | Marco Bazzini 17 27 33 Il nemico più intimo dell’uomo Man’s closest enemy İnsanın en yakın düşmanı 39 45 51 Opere / Works / Eserler 57 | Achille Bonito Oliva Elenco delle opere List of works Eserlerin Listesi 233 Apparati Apparatus Aparat 243 200 147. Magna Grecia, 2006 201 202 148. Ave Maria, 2006 203 204 205 206 149. La giara, 2007 207 150. Dichiaro di essere Emilio Isgrò, 2008 208 151. Fratelli d’Italia, 2009 209 152. Fratelli d’Italia, 2009 210 153. Fratelli d’Italia, 2009 211 154. Fratelli d’Italia, 2009 212 155. Fratelli d’Italia, 2009 213 156. Fratelli d’Italia, 2009 214 157. Fratelli d’Italia, 2009 215 158. Fratelli d’Italia, 2009 216 159. Fratelli d’Italia, 2009 217 160. Fratelli d’Italia, 2009 218 161. Fratelli d’Italia, 2009 219 162. Fratelli d’Italia, 2009 220 163. Istanbul, 2010 221 222 164. Ancora Istanbul, 2010 223 165. Europa, 2009 224 166. Il sorriso di Atatürk, 2010 225 226 167. Codice ottomano del terrore, 2010 168. Codice ottomano della libertà, 2010 227 169. Codice ottomano del dubbio, 2010 170. Codice ottomano delle ombre, 2010 228 171. Codice ottomano del mare blu, 2010 229 230 172. Codice ottomano dell’armonia, 2010 231 173. Codice ottomano dell’insonnia, 2010 232 174. Codice ottomano della solitudine, 2010 233 234 175. Codice ottomano del desiderio, 2010 235 176. Codice ottomano delle tempeste, 2010 236 177. Codice ottomano delle lanterne, 2010 178. Codice ottomano delle spezie, 2010 237 179. Codice ottomano della longevità, 2010 180. Codice ottomano del silenzio, 2010 238 181. A piedi nudi, 2010 182. L’ombra del museo, 2010 239 183. Il palazzo, 2010 184. Amore, 2009 240 185. Gita in campagna, 2010 186. Credo e non credo, 2010 187. Contromano, 2010 241 188. Trinity college, 2009 189. Algebra, 2009 190. Nero assoluto, 2010 191. Mattino d’agosto, 2010 192. Verboten, 2010 193. Sevgi, 2009 242 194. Tra le 9 e le 10, 2010 195. Nome geometrico, 2010 243 196. Concentrazione, 2010 197. Treno per Istanbul, 2010 244 198. Oggi è mercoledì, 2010 199. Il sì di Marcel, 2010 245 200. Mano italiana, 2010 201. Onda imperiale, 2010 246 202. var ve yok, 2010 247